L’Autorità per il Servizio di Gestione Integrata dei rifiuti urbani ATO Toscana Sud è un ente pubblico istituito con Legge della Regione Toscana n. 69 del 28 dicembre 2011 al quale partecipano 104 Comuni (35 aretini, 28 grossetani, 6 livornesi e 35 senesi).
Ai sensi della medesima Legge Regionale, a decorrere dal 1° gennaio 2012, le funzioni già esercitate, secondo la normativa statale e regionale, dalle Autorità di Ambito Territoriale Ottimale di cui all’articolo 201 del d.lgs. 152/2006 sono trasferite ai Comuni che le esercitano obbligatoriamente tramite l’Autorità per il Servizio rifiuti.
Il territorio dell’ATO Toscana Sud si estende circa sulla metà del territorio regionale, vi risiedono circa 900.000 abitanti e ogni anno vi si producono circa 530.000 t/anno di rifiuti urbani.
L’Autorità per il Servizio di Gestione Integrata dei Rifiuti Urbani svolge le funzioni di programmazione, organizzazione e controllo sull’attività di gestione del servizio di gestione integrata dei Rifiuti.
Nello specifico le funzioni dell’Autorità consistono:
– nello svolgimento d
i tutte quelle attività finalizzate alla concessione del servizio di gestione dei rifiuti urbani ad un operatore economico che possegga i necessari requisiti per l’esecuzione del servizio perseguendo efficacia, efficienza ed economicità nella gestione;
– nella predisposizione ed aggiornamento dei Piani d’Ambito contenenti la ricognizione delle infrastrutture, la programmazione degli investimenti necessari alle esigenze del territorio e della collettività, il modello gestionale e organizzativo del servizio con gli standard quali-quantitativi di erogazione del servizio;
– nella programmazione dei conferimenti dei rifiuti raccolti agli Impianti di Ambito al fine di assicurarne il corretto avvio a trattamento, recupero e smaltimento nel rispetto dei principi di autosufficienza e prossimità;
– nella definizione dei Piani Economico-Finanziari, secondo la metodologia di calcolo vigente, a garanzia del raggiungimento degli standard quali-quantitativi e dell’equilibrio economico finanziario del gestore;
– nel controllo della gestione del servizio e quindi delle modalità di erogazione dei servizi e sui livelli quali-quantitativi raggiunti.
– nell’erogazione dei finanziamenti per l’attuazione di progetti per la promozione dell’economia circolare, sia di provenienza regionale che nazionale o comunitaria, tra i quali i finanziamenti dei progetti ammessi a valere sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
l’Autorità di Ambito svolge anche il compito di Ente Territorialmente Competente (ETC) ai sensi della disciplina ARERA in merito alla regolazione tecnico-economica del servizio di gestione integrata dei rifiuti e delle Tariffe di Accesso agli impianti.