Unioni civili
-
Servizio attivo
A chi è rivolto
Descrizione
Possono chiedere l’unione civile persone dello stesso sesso maggiorenni, sia italiane che straniere, capaci di agire. Non c’è obbligo di residenza nel Comune.
Sono cause impeditive per la costituzione dell’unione civile:
- L’esistenza, per una delle parti, di un vincolo matrimoniale o di un'unione civile tra persone dello stesso sesso;
- L'interdizione di una delle parti per infermità di mente;
- L’esistenza tra le parti dei rapporti di parentela, affinità ed adozione di cui all'articolo 87 del codice civile;
- La condanna definitiva di una delle parti per omicidio consumato o tentato nei confronti di chi sia coniugato o unito civilmente con l'altra parte.
Fasi della procedura:
- Richiesta: Le parti compaiono davanti all’ufficiale dello stato civile per richiedere la costituzione e dichiarare di essere in possesso dei requisiti.
- Redazione del verbale: L’ufficiale redige il verbale e lo sottoscrive insieme alle parti.
- Verifiche: Entro 30 giorni l’ufficiale esegue le verifiche necessarie. Decorso questo termine, si hanno 180 giorni per costituire l’unione.
- Costituzione dell’unione: Avviene tramite dichiarazione congiunta di fronte all’ufficiale dello stato civile alla presenza di due testimoni.
- Certificazione: L’ufficiale rilascia la certificazione dell’unione. È possibile inserire nei documenti la dicitura “unito/unita civilmente”.
Diritti e doveri:
Con la costituzione dell’unione civile le parti acquistano gli stessi diritti e doveri. Da essa derivano:
- Obbligo di assistenza morale e materiale
- Obbligo di coabitazione
- Obbligo di contribuzione economica in relazione alle proprie capacità di lavoro professionale o casalingo
- Obbligo di definizione di comune accordo sull’indirizzo della vita familiare e della residenza
Regime patrimoniale:
Le parti possono scegliere tra comunione e separazione dei beni.
Cognome comune:
Le parti possono indicare un cognome comune da assumere durante l’unione (senza modifica delle generalità).
Diritto successorio:
Si applica la disciplina contenuta nel libro secondo del codice civile.
Trascrizione atti esteri:
Atti di matrimonio o unione civile contratti all’estero possono essere trascritti nel Registro delle Unioni Civili. L’atto va legalizzato e tradotto secondo le norme vigenti e consegnato all’ufficiale di stato civile.
Copertura geografica
Come fare
Chi può chiedere la costituzione dell'unione civile
Possono chiedere l’unione civile persone dello stesso sesso maggiorenni, sia italiane che straniere, capaci di agire. Non c’è obbligo di residenza nel comune di Arezzo.
Gli stranieri dovranno allegare alla richiesta un Nulla Osta alla costituzione dell’Unione Civile rilasciato dall’Autorità diplomatica\consolare in Italia dello Stato estero di cittadinanza, legalizzato a norma di legge.
Invio della richiesta da parte degli interessati
La richiesta di costituzione di Unione Civile, debitamente compilata in tutte le sue parti e sottoscritta da entrambi i richiedenti, deve essere trasmessa unitamente alla copia del documento d’identità dei dichiaranti, al Servizio di Stato Civile – Ufficio Servizi Demografici e Statistica - tramite consegna diretta allo Sportello Unico – Protocollo (pza A Fanfani 1, tel.0575/377777), oppure per posta all’indirizzo p.zza A Fanfani 1, Arezzo 52100, per fax al numero 0575/377210, per posta certificata all’indirizzo pec: comune.arezzo@postacert.toscana.it o per mail al seguente indirizzo: statocivile@comune.arezzo.it .
La richiesta deve contenere i dati relativi a nome, cognome, data e luogo di nascita, cittadinanza e residenza delle parti, oltre alla dichiarazione dell’inesistenza di una delle cause impeditive per la costituzione dell’unione ed un recapito telefonico al fine di concordare una data per la redazione del verbale della richiesta di unione civile.
Per ogni eventuale chiarimento è possibile richiedere informazioni al seguente indirizzo e-mail statocivile@comune.arezzo.it o ai seguenti recapiti telefonici (Ufficio Servizi Demografici e Statistica - Servizio di Stato Civile p.za A Fanfani 1, Arezzo 52100 tel. 0575 /377202-205-199- 229)
Redazione del verbale di richiesta di costituzione di unione civile:
Le coppie, in base all’ordine di presentazione della richiesta, verranno richiamate e invitate a presentarsi nel giorno concordato, presso l’Ufficio Servizi Demografici e Statistica – Servizio di Stato Civile al primo piano del Palazzo Cadorna in p.za A Fanfani 1, Arezzo.
In tale prima fase le parti compaiono congiuntamente davanti all’ufficiale dello stato civile per richiedere la costituzione dell’unione e dichiarare sotto la propria responsabilità di essere in possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge. L’ufficiale di stato civile, dopo aver accertato i presupposti, redige un verbale della richiesta ricevuta, che sottoscrive insieme alle parti. Entro i successivi 30 giorni, l’ufficiale di stato civile verifica l’assenza degli impedimenti all’unione civile.
Verifica dei requisiti
Nei 30 giorni successivi alla redazione del verbale di richiesta , l’ufficiale di stato civile effettua le verifiche sull’esattezza della dichiarazione, e può acquisire d’ufficio ulteriori documenti atti ad escludere la presenza di cause ostative.
L’ufficiale di stato civile può chiedere anche la rettifica di dichiarazioni erronee, o incomplete nonché l’esibizione di documenti. per eseguire le verifiche necessarie presso i Comuni di nascita e di residenza, se diversi da Arezzo.
Se l’ufficiale di stato civile nelle sue verifiche accerta che esistono cause impeditive, o che non sussistono i presupposti per rendere la dichiarazione, ne dà immediata comunicazione alle parti.
Cerimonia di costituzione di unione civile
E’ possibile costituire unione civile nel Comune di Arezzo, facendone richiesta con almeno 45 giorni prima della data desiderata. Il termine decorre dal termine delle verifiche delle dichiarazioni rese nel primo verbale.
La data della costituzione dell’unione civile verrà concordata con i futuri uniti civilmente
Nel giorno indicato le parti, alla presenza di due testimoni, esprimono personalmente e congiuntamente la volontà di costituire un’unione civile davanti all’ufficiale di stato civile.
L’ufficiale verbalizza tale volontà iscrivendola su apposito Registro, dopo aver dato lettura dei commi 11 e 12 dell’articolo 1 della legge 76 /2016 che regolano i diritti ed i doveri delle parti. Tale verbale viene sottoscritto dalle parti, dai testimoni, e dall’ufficiale di stato civile.
Trascrizione degli atti di matrimonio o unione civile contratti all'estero tra persone dello stesso sesso
In caso di unione civile o matrimonio contratto all’estero tra persone dello stesso sesso valido civilmente, la sopra indicata procedura non avrà luogo, in quanto sarà sufficiente chiedere la trascrizione in Italia dell’atto estero tramite l’autorità consolare italiana dello Stato di celebrazione o di residenza AIRE, ovvero consegnare di persona, attraverso l'apposito modulo di richiesta al Servizio di Stato Civile Ufficio Servizi Demografici e Statistica – Comune di Arezzo (palazzo Cadorna, primo piano, p.za A Fanfani 1, Arezzo) previo appuntamento (contattando l’ufficio tramite mail al seguente indirizzo : statocivile@comune.arezzo.it, oppure per telefono al numero 0575/377202-205-199-229), la copia integrale dell’atto di matrimonio o atto di unione civile estero, tradotto e legalizzato a norma di legge, affinché venga poi trascritto nel registro provvisorio delle unioni civili.
Cosa serve
- Documento d’identità valido
- Dichiarazione sostitutiva di certificazione dei requisiti
- Atto di unione civile/matrimonio da trascrivere (per gli atti esteri: tradotto e legalizzato)