Bollettino provinciale della provincia di Arezzo
Sono on line i bollettini di questa settimana
VITE
La fase prevalente si assesta da inizio invaiatura ad invaiatura completa nelle aree più precoci.
Si sono verificati eventi piovosi anche nel corso di questi ultimi sette giorni, ma le temperature elevati e l’avvicinarsi delle ‘invaiatura riducono il rischio legato al patogeno peronospora; considerate le possibili piogge prestare molta attenzione alle femminelle e mantenere elevata l’attenzione nei “vigneti in allevamento”. Dettagli per la difesa nei bollettini.
Botritis monitorare e intervenire con le pratiche agronomiche necessarie per contenere il rischio, stiamo entrando nella fase di maggiori rischio per il patogeno.
Oidio il rischio permane alto, mantenere la copertura con particolare attenzione sui vitigni/areali storicamente più colpiti.
Tignoletta monitorare i grappoli per evidenziare l’eventuale presenza di larve.
Per quanto riguarda la tignola rigata della vite, nel bollettino sono riportati maggiori dettagli ed eventuale difesa.
Scafoideo sono rilevate presenza di adulti, sia in vigneti delle province litoranee (Massa Carrara e Lucca) che in vigneti delle province più interne (Firenze e Siena). Nei bollettini sono riportate le indicazioni per il monitoraggio.
OLIVO
La fase fenologica sta ormai superando la fase di indurimento del nocciolo in quasi tutti gli areali. Le condizioni climatiche sono ottimali per lo sviluppo della pianta e per lo sviluppo dei frutti.
I campionamenti stanno rilevando una situazione molto complessa, le temperature stabilizzate su valori in linea o leggermente inferiori alle medie del periodo, con un mese di luglio che si sta concludendo con una media solo di poco superiore alle medie storiche, complice la prima settimana molto caldo. Le temperature e le piogge cadute comportano un clima ideale per la coltura ma anche per il dittero.
Nel confronto tra i vari anni l’infestazione attiva % media regionale risulta superiore, sia nella settimana 30 che nella 31, rispetto alla media del periodo 2012-2024, e nei vari confronti si è portata alla 31 settimana a valori medi superiori al 2020 e al 2016. Quindi l'attività del dittero infestazione è partita nel 2025 con un ritardo rispetto alle medie storiche in cui l’infestazione è partita spesso dalla 26/27 settimana, ma avendo trovato successivamente condizioni favorevoli possiamo rilevare gli incrementi attuali.
Le previsioni per i prossimi sette giorni disegnano un possibile scenario molto simile a quello attuale, sarà indispensabile verificare l’evoluzione nei bollettini della settimana prossima e con campionamenti aziendali. Le tendenze per i giorni successivi a giovedì 7 agosto evidenziano la possibilità di un aumento delle temperature a valori sopra media, andrà valutato con precisione l’entità dell’eventuale aumento e la durata.
Nel bollettino sono riportati dettagli dell’infestazione zona per zona e le strategie applicabili e il link alla nota tecnica dei prodotti utilizzabili in olivicoltura.
Per visualizzare direttamente i bollettini on line, sono disponibili a questo indirizzo:
https://agroambiente.info.regione.toscana.it/agro18/agroreport_view#/agro_report/2025_28
Allegati
bollettino_arezzo_vite_integrato_e_biologico_0731.pdf
bollettino_arezzo_olivo_integrato_e_biologico_0731.pdf